Comunicato stampa di Giorgio Battistelli

“Care amiche, amici ed elettori
ciò che ha caratterizzato il nostro lavoro in questi due anni è il rigore con cui abbiamo eletto l’assemblea a organo decisionale di tutta la nostra attività. Nessuno di noi ha mai avuto la tentazione di tradire questa impostazione. Possiamo aver fatto qualche errore, ma mai con l’intenzione di imporre formule verticistiche al nostro movimento.
Nella piena libertà di pensiero e di iniziativa che ciascuno di noi è giusto che conservi, ho avuto diversi incontri con i nostri competitori politici, di tutti gli orientamenti. In ogni incontro ho ribadito le nostre specificità e mi sono regolato con coerenza e trasparenza.
Secondo questo spirito, ho anche incontrato Bettini e Marini, al termine di una loro iniziativa sulla cultura. Non ho proferito parola né ho lasciato intendere nulla di diverso da quanto abbiamo condiviso nella nostra assemblea. Si è trattato di un normale incontro politico, basato sulla cortesia e sulla consapevolezza che le differenze politiche non possono cancellare le norme basilari di una convivenza civile.
Sapete quanto sia lontano da ogni forma di fondamentalismo e quanto sia lontano dall'anteporre i miei interessi personali o professionali a quelli del nostro movimento, prova ne è la mia stessa candidatura.
Se qualcuno ha inteso strumentalizzare il saluto che ho portato a una persona che come Bettini conosco da tanti anni, non dobbiamo essere noi a subire un danno d’immagine o a sentirci colpevoli.
Noi proseguiremo lungo la nostra strada, quella che insieme abbiamo disegnato.”
Giorgio Battistelli